Organizzare una festa a tema è sempre una scelta molto corretta, ancor di più lo è quando la festa in questione è il giorno del sì.
Uno dei nostri temi preferiti è quello che guarda al passato, che strizza l’occhio alle tradizioni, che sa di antico, vissuto, che racconta una storia. In una parola vintage!
Uno stile intramontabile, non riproducibile perché unico, personalizzabile sin nel minimo dettaglio: abiti, accessori, oggetti, arredi, decorazioni…
Il luogo perfetto per evocare un’atmosfera fresca puntando sull’utilizzo di spazi aperti in una natura incontaminata e campagnola, può essere una residenza di campagna, un giardino arredato con stoffe leggere, tessuti intrecciati lavorati all’uncinetto, nastri sfilacciati di pizzo e di organza, candele nei barattoli di latta e di vetro, balle di fieno e vecchie sedute, l’angolo rum e sigari o limonate e succhi, il baule con i libri antichi e un vecchio grammofono. Il tocco in più potrebbero essere i dischi in vinile.
Un dettaglio importantissimo è quello di informare gli ospiti su cosa li aspetta, sui codici di abiti che potranno indossare, sul fatto che saranno protagonisti, insieme con gli sposi, di ricordi meravigliosi. Per i più creativi consigliamo abiti leggeri, pizzi, piume, rossetti lucidi cremisi e cappelli, orologi da taschino, bretelle, panciotti
I menu e gli inviti saranno scritti a mano come si faceva nel secolo scorso, magari chiusi da nastrini di velluto, per un matrimonio invernale o di raso in primavera; potrebbero essere decorati con un sigillo in ceralacca con il logo degli sposi. E magari il calligrafo potrebbe essere presente alla festa per scrivere i nomi degli invitati e farne dono: un piccolo oggetto chic, sempre molto apprezzato.
Regina della festa, dopo la cerimonia di unione con i rituali del passato, sarà la musica. Una selezione anni 70/90 farà scatenare tutti e il divertimento è assicurato
E se già stai fantasticando nel sogno vintage del tuo matrimonio, che ne dici di visualizzare anche i colori perfetti per l’occasione?
Nessuna regola, ovviamente, ma un consiglio sì.
Meglio preferire colori polverosi come rosa antico, rosso cupo, avorio, crema, il color cipria, l’azzurro carta da zucchero, il verde salvia, i glacé, fino al bordeaux e al pervinca… Divertiti a creare le nuance più vicine al tuo stile.
La Bruca 